Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

il FOV

Ultimo Aggiornamento: 10/07/2011 17:10
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 486
Città: FERRARA
Età: 52
Sesso: Maschile
10/07/2011 16:27

Se ci mettiamo ad una certa distanza da una finestra, con lo sguardo "abbracciamo" una determinata "porzione" di cio' che è all'esterno. Se poi ci avviciniamo la "porzione" aumenta (cioe' cresce l'"angolo di campo"), ovvero vediamo piu' oggetti che prima i bordi della finestra non ci permettevano di vedere, se ci allontaniamo cala. La porzione, o angolo di campo, o FOV (Field Of View), dipende dalla larghezza della finestra e dalla distanza a cui ci poniamo da essa.

Se prendiamo qualsiasi rappresentazione grafica, che sia una foto, o l'immagine dallo schermo di un PC, è ancora come se, ad una certa distanza da una finestra, stessimo guardando fuori.
MA se ci avviciniamo alla foto o allo schermo NON vediamo una maggiore porzione della rappresentazione (sarebbe bello se, tutte le volte che con il mio FOV strettissimo in gpl il commissario di partenza mi resta fuori dal campo, bastasse avvicinarmi allo schermo per vederlo comparire a destra o a sinistra ;-)).
Ovvero l'angolo di campo rimane quello che era stato scelto dall'arbitrio di chi ha scattato la foto, o di chi ha progettato gpl (cioe' 78°).
Stando cosi' le cose l'unica maniera di vedere le corrette dimensioni e distanze tra gli oggetti rappresentati è di porsi dalla rappresentazione (foto o schermo del PC) alla precisa distanza che crea un angolo (avente per vertice il nostro occhio e per lati i bordi della rappresentazione) che coincida con quello scelto a priori dal "creatore".



Se guardiamo la rappresentazione da una distanza superiore a quella corretta allora abbiamo un angolo inferiore a quello corretto: il risultato è che vedremo gli oggetti ridotti (di un fattore d/D, dove "d" è la distanza da cui osservo la rappresentazione e "D" è la distanza corretta da cui dovrei osservarla) rispetto alla dimensione che dovrebbero avere alla distanza in cui il fotografo li ha colti, ma soprattutto le distanze tra gli oggetti appaiono aumentate (dello stesso fattore), ed è per questo che il nostro cervello resta "ingannato".
Il piu' classico dei commenti dei Sim-Racers che sono andati in sopralluogo su una pista dal vivo è: "le distanze nella realta' sono molto ridotte rispetto a quel che credevo". Fu cio' che tra l'altro dissi io (prima di ragionare su queste cose) la prima volta che guidai sul Nurburgring.


Cosa occorre quindi fare? Nei post che seguiranno la risposta

Spero di essere stato chiaro fino ad ora...to be continued
[Modificato da enrico_melli 10/07/2011 17:10]
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:08. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com